Le specie in pericolo del Lazio sul grande schermo con il progetto “La Mia Voce Animale”

Alcuni dei ragazzi che hanno partecipato alla realizzazione degli spot

Un’iniziativa straordinaria, prima del suo genere in Italia, promossa da insegnanti e professionisti del cinema. Uno strumento per dare voce non solo agli animali in pericolo ma anche ai giovani sui problemi del futuro. Il 4 maggio al Cinema Astoria di Anzio si terrà la presentazione di 6 spot audiovisivi creati da ragazzi e ragazze dai 6 ai 13 anni per parlare dell’urgenza di proteggere la biodiversità del nostro territorio. Un progetto pilota che punta a diffondersi in tutta Italia e oltre i confini nazionali. 

 

L’Istituto Comprensivo Anzio III e l’Associazione MEET ETS presenteranno gli spot #LAMIAVOCEANIMALE, sabato 4 maggio, al Cinema Astoria di Anzio. Realizzata con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”, si tratta di un’iniziativa originale che unisce educazione, cinema, creatività e impegno ambientale per promuovere, attraverso la voce degli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, la consapevolezza sull’importanza di azioni concrete per la conservazione della fauna e ambiente del nostro territorio.

 

La mia voce animale 

Oltre 70 studenti hanno partecipato ad un percorso didattico portato avanti da docenti dell’Istituto Comprensivo Anzio III insieme a formatori professionisti dell’Associazione MEET ETS e con la collaborazione di ricercatori, esperti di fauna selvatica e professionisti del cinema. Gli studenti hanno lavorato a tutte le fasi di progettazione e realizzazione degli spot: dalle ricerche sugli animali in pericolo alla sceneggiatura e regia, dalla creazione delle scenografie alla preparazione per il lavoro attoriale e di riprese sul set. 

 

Risultato di tale processo sono 6 spot di circa 2 minuti sugli animali in pericolo per via delle minacce causate dall’uomo nel territorio regionale, dalle coste pontine fino alle montagne del Parco Nazionale del Lazio, Abruzzo e Molise. Il lupo, la lepre, l’uccello fratino e la lontra tra le specie protagoniste, scelte dagli studenti dopo un percorso fatto di incontri di approfondimento e visite guidate alle oasi naturali del territorio – il Parco Nazionale del Circeo e la Riserva di Tor Caldara.

 

Il tam-tam delle voci animali

Dopo la prima del 4 maggio, culmine di questo progetto significativo, le voci animali arriveranno in numerosi cinema di Roma e del Sud del Lazio e saranno su web con l’hashtag #LAMIAVOCEANIMALE: ciò per sottolineare l’importanza che l’impegno locale ricopre nella lotta globale per la conservazione dell’ambiente. Infatti il format originale degli spot, dal titolo #SoyTuVozAnimal” è stato gentilmente concesso da Alfabetización Audiovisual, partner argentino dell’Associazione MEET che si impegnerà anche nella diffusione in Sudamerica degli spot, sottotitolati in Spagnolo. L’iniziativa rappresenta dunque un progetto pilota che punta a diffondersi in tutta Italia e oltre i confini nazionali. La sua risonanza intende estendersi ad altre scuole italiane e, con il supporto dei partner internazionali, anche ad altri Paesi europei.

“#LAMIAVOCEANIMALE è un progetto importante per promuovere negli studenti la conoscenza dell’ambiente che li circonda e delle specie animali che lo popolano e, attraverso le loro voci, sensibilizzare il grande pubblico su questi temi, rispetto ai quali anche i piccoli gesti possono fare la differenza”, spiega Riccardo Iorio, presidente di MEET che ha portato il progetto in Italia.
“Per questo abbiamo realizzato una valutazione finale approfondita con gli studenti, che ha evidenziato il forte impatto del progetto sulla loro conoscenza, sia relativamente al linguaggio e alla tecnica audiovisiva, sia riguardo la tematica del progetto. Questi risultati confermano che l’iniziativa pilota, partita dall’Argentina con il nome di #SOYTUVOZANIMAL, merita di essere riproposta in progetti di respiro nazionale ed europeo, per i quali l’Associazione MEET sta già cominciando a cercare nuovi partner e finanziamenti”, aggiunge Iorio. 

È ora di ascoltare e agire

L’Italia, per la sua posizione nel bacino del Mediterraneo, è una delle più importanti tra le 33 aree di valore europee per la conservazione della biodiversità. Come rilevato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in Italia si trovano oltre il 30% di specie animali e quasi il 50% vegetali del totale delle specie presenti in Europa, il tutto su una superficie di circa 1/30 di quella del continente. In questo contesto le specie animali a rischio sono tante e la salvaguardia della biodiversità dev’essere un impegno di tutta la società. Il futuro del nostro territorio e del nostro pianeta è legato alla sopravvivenza di ogni specie che lo abita. È nostra responsabilità proteggere e preservare queste creature ed il loro ambiente, non solo per il loro benessere, ma anche per quello di tutte le generazioni future. Con il coro di tutte le nostre voci possiamo farci sentire e costruire insieme il nostro domani.